reblog: Mozart in the jungle — Gaialor95

Oggi vi vorrei parlare di una serie poco conosciuta ma che per me merita molto. La serie in questione è Mozart in the jungle, ispirata al libro di memorie Mozart in the Jungle: Sex, Drugs, and Classical Music dell’oboista Blair Tindall. E’ prodotta dal 2014 da Roman Coppola, Jason Schwartzman e Alex Timbers ed è composta finora […]

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Celebrities Rally Behind Adele After She Restarts Her Grammys Tribute to George Michael

They’re making Adele feel their love. After re-starting her tribute to late music icon George Michael during the Grammys on Sunday, celebrities and fans were quick to rally behind the clearly emotional star on social media. “@Adele, you get every do over you ever need. Ever. #GRAMMYs,” wrote Ellen DeGeneres. Echoed Bette Middler, “#Adele taught…

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Grazie LaLaLand!

(Questa non è una recensione, è semplicemente un post di una persona che ha letteralmente amato il film…sì, anche il finale!)

Ho guardato LaLaLand con gli occhi con cui da bambina (aspirante ballerina) guardavo Cantando sotto la pioggia, Un americano a Parigi, Un giorno a New York ecc. Ma se quei film li guardavo soprattutto per ammirare la bravura di Gene Kelly, questo mi ha lasciato una sensazione diversa. Mi ha fatta innamorare. Mi ha fatta innamorare di innumerevoli cose, della storia, della fotografia, di Emma Stone (perchè di Ryan Gosling già lo ero da tempo), della musica (ho ordinato il vinile prima ancora della sua uscita e su questo blog avevo già parlato della mia ossessione per la colonna sonora).

Insomma, tanta e tanta positività, che cerco costantemente nelle mie giornate. Sono ovviamente a favore dei Musical, ma non amo tutti i musical , quindi questo film era comunque anche per me una grande scommessa. LaLaLand mi ha fatto capire come funzionano i sogni degli artisti, come a volte si possano anche realizzare. Ma mi ha anche parlato dell’amore e quanto si possa dare e ricevere, anche se non tutto dovesse funzionare. Mia e Sebastian si sono innamorati e aiutati a vicenda per raggiungere il sogno, mettendo da parte anche se stessi, e a volte bisogna scegliere da che parte andare. 

Ho amato che la danza e il canto non fossero sempre perfetti, odio la perfezione e la convinzione che la danza e il canto debbano per forza seguire solo delle regole. 

Ho amato l’irrealtà nella realtà in molte scene, tra cui quella già iconica del Planetario.

Ho amato che Damien Chazelle (il regista), abbia deciso di registrare delle canzoni direttamente dal vivo.

Ho amato la decrizione di Sebastian sulla nascita del Jazz, tanto che mi è venuta voglia di impararne di più.

C’è bisogno di film per sognatori, perchè penso che una bella fetta di noi (mi includo) faccia parte di questo mondo.

Non ho pretese da “La La Land merita tutti gli Oscar” perchè per me li ha già vinti tutti.

Grazie Damien, Grazie LaLaLand!

(ah e se potete guardatelo anche in lingua originale)

M.

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